Incredibile successo di “In-box dal vivo 2017, animali da compagnia”, un festival sul teatro contemporaneo che ha coinvolto Siena dal 17 al 20 maggio, con protagonisti i 10 spettacoli selezionati di un precedente progetto a rete nazionale. Straligut Teatro, per mettere in luce il teatro emergente, ha riproposto questo evento, ormai giunto alla nona edizione. Il progetto si sdoppia: In-box verde ed In-Box blu; il primo concerne spettacoli per i bambini che si sono svolti nei primi due giorni e il secondo, spettacoli per ragazzi e adulti che hanno coinvolto i restanti due giorni. Il simbolo di questo evento, la giraffa, e lo slogan “animali da compagnia” mettono in evidenza l’identità del progetto nel selezionare proposte non ordinarie.
Quest’ anno, in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena, il Santa chiara Lab e uSiena Welcome, sono stati proposti due entusiasmanti percorsi formativi dedicati alla popolazione studentesca, per renderla pienamente attiva nel progetto: una giuria popolare composta da ragazzi under 30, in grado di fornire una visione critica diversa rispetto ad una giuria adulta, coadiuvata da Gherardo Vitali Rosati, e un workshop di scrittura critica volto a creare una redazione-laboratorio, guidata dal giornalista Andrea Pocosgnich della testata online “Teatro e Critica”. Soprattutto quest’ ultima esperienza ha permesso ai ragazzi di sperimentare il difficile ma anche soddisfacente lavoro di gruppo, di approcciarsi a forme d’arte variegate, grazie alla vasta gamma di temi proposti dai vari spettacoli e di elaborare un pensiero critico tramite un mezzo diverso e più tecnico: la recensione.
Gli spettacoli proposti provengono da compagnie di varie regioni d’Italia, dalla Puglia alla Lombardia, dalla Toscana alle Marche. Nonostante gli attori abbiano affrontato temi diversi con linguaggi alternativi, tutti sono riusciti nel trasmettere in maniera più o meno provocatoria un messaggio o semplicemente un’impressione nei confronti del pubblico attonito e curioso dinanzi alle rappresentazioni, spesso innescando accesi dibattiti formativi. Si passa dal tema della libertà della donna e del suo corpo come casa, ben rappresentato dallo spettacolo “My place – il corpo e la casa” della compagnia “Qui ed Ora residenza teatrale” al bisogno di ritagliarsi uno spazio per sognare in “Mr. Bloom, sognatore specializzato”; dalla parodica critica alla competizione a teatro e alla vita in generale in “Hallo! I’m Jacket! Il gioco del nulla” a “Sempre domenica”, spettacolo vincente di “In-box blu”, della compagnia di Roma, Collettivo Controcanto. Riguardo quest’ultimo, i giovani attori, seduti provocatoriamente per tutto l’arco dello spettacolo su sei sedie e impersonando le scenette da seduti, analizzano efficacemente vari aspetti del lavoro: dal problema di trovarlo a causa dell’eccessiva disoccupazione, a svolgerne uno che soddisfi le proprie aspirazioni, ma al contempo ben retribuito. Un tema molto toccante e caldamente attuale a tal punto che ne ha suscitato la meritata vittoria.
In-box è un festival tanto innovativo quanto unico: dà l’opportunità di mettere a confronto talenti emergenti, coinvolgendo studenti universitari in grado ormai di elaborare un articolato pensiero critico, oltre ad essere un privilegio per la stessa città di Siena poter ospitare questa ventata di cultura.
Martina Ragone